La STORIA

La storia del calcio italiano non può in nessun modo prescindere dalla città di Genova. Se se parla di Genoa, si parla di pionieri del gioco del calcio, si parla di un calcio che con quello di oggi ha pochissimo in comune, si parla della prima squadra a conquistare il titolo nazionale. Il nome della squadra, la traduzione in lingua inglese del nome della città di Genoa, tradisce chiare origini britanniche, ed effettivamente fu proprio il paese dove si dice che sia nato il calcio a dare origine ad una delle realtà più belle che il calcio italiano possa vantare. Infatti in quel periodo Genova poteva contare su molte comunità straniere e quella inglese rappresentava una delle più forti, la passione per il calcio fece il resto, e così alcuni ragazzi inglesi il 7 settembre 1893 decisero di scrivere la prima pagina di un lunghissimo e bellissimo libro chiamato "calcio italiano". Passano pochi anni e nel 1897 alcuni soci italiani entrarono a far parte nell'organigramma del genoa, in corrispondenza con l'inizio di quello che è a tutti gli effetti il primo Campionato Italiano. Ai campionati allora partecipavano pochissime squadre, e spesso si disputavano nell'arco di una giornata, in ogni modo il Genoa vinse i primi tre, e dopo un secondo posto nel 1901 vinse i tre successivi. Fino ai primi anni 20 la storia del Genoa è gloriosa, mentre una ad una si formavano le squadre che oggi conoscimao, Genova poteva contare su una grandissima realtà ed era di diritto il punto di riferimento per tutto il calcio italiano. Nel 1906 il Genoa fu protagonista di due eventi che rappresentano un primizia per il calcio italiano: il Genoa in semifinale per il girone settentrionale affrontò la Juventus, e durante quell'incontro la partita fu sospesa per la prima invasione di pubblico nella storia del calcio italiano. Il secondo evento riguarda lo stesso incontro che venne ripetuto a Milano e al seguito delle due squadre per la prima volta furono organizzate le carovane dei tifosi. Dopo 6 scudetti in 7 anni il genoa visse una fase di digiuno pur mantenendo un ruolo determiminane nel calcio italiano; questa fase si interruppe nella stagione 1914/15, nell'ultimo campionato prima della Grande Guerra. Nella stagione 1921/22 fu istituita la serie A a due gironi, l'anno successivo il Genoa centrò l'accoppiata scudetto e Coppa Italia. Il successo in Coppa Italia rimane ad oggi l'unico per i rossoblù. Il campionato 1923/24 vide il Genoa campione d'Italia per la nona e finora ultima volta. La stagione 1929/30 segnò l'inizio per la serie A a girone unico, il Genoa arrivò al secondo posto. Da allora la storia del Genoa è fatta di piazzamenti in serie A, retrocessioni e risalite dalla serie B, con qualche sporadica presenza in serie C. La storia recente del Genoa non è all'altezza del grande e glorioso passato. La squadra a cui tutto il calcio italiano deve molto negli ultimi anni non è riuscita ad essere protagonista, e la Genova calcistica sembra parlare più blucerchiato che rossoblù. L'ultima soddisfazione per il popolo rossoblù risale alla stagione 1990/91, quando il Genoa oncquistò l'accesso alla Coppa Uefa ai danni della Juventus, mentre i cugini blucerchiati festeggiavano il tricolore. L'ultima stagione in serie A risale alla stagione 1994/95, quando una spareggio perso ai rigori col Padova spinse i grifoni in serie B. Da allora tante delusioni, tra cui una retrocessione in c1 con il ripescaggio in estate. Il futuro del Genoa, però, può vedesi roseo. Dopo l'arrivo di Enrico Preziosi alla presidenza il Genoa sembra rinato e nella stagione in corso sta dominando il campionato di Serie B, le speranze dei tifosi sono più che fondate, ed ogni calciofilo di buon senso conferisce al Genoa un'alta percentuale di possibilità di tornare in serie A al termine della stagione in corso.